domenica 2 ottobre 2016

un z'acumpiccia gnente

UN Z’ACUMPÍCCIA GNÈNTE

(Non si riesce a fare niente).  Si dice quando un lavoro non procede nel modo dovuto o perché particolarmente difficile o per incapacità. Un = tipica negazione aretina per non. Z’ = sostituisce l’italiano s. In aretino infatti i gruppi ls, ns, rs  non esistono e sono sostituiti da lz, nz, rz. Acumpìccia è la terza persona singolare dell’indicativo presente del verbo acumpicciàre, variante del toscano compicciare. A molti verbi l’aretino premette una a prostetica . Gnènte = niente. La pronuncia della n di niente non è una semplice nasale come in italiano, ma una nasale laterale prepalatale, quindi con pronuncia gn: niente > gnènte. Pron. un z’akumpiccia gnènté.


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