domenica 2 ottobre 2016

vu fer a cuprino?

VU FÈR’A CUPRÌNO?


(Vuoi fare a chi ne ha di più)? È un modo di dire espresso in aretino stretto. Era una frase che si usava spesso nel passato quando due persone sostenevano di possedere una più dell’altra. Vu = vuoi. Il verbo volere ha in aretino una coniugazione propria (per approfondimenti puoi consultare I verbi nell’uso aretino dello stesso autore). Fèr’ = infinito apocopato di fère. La e si spiega con il fatto che nell’aretino del passato la a tonica italiana passava ad e aperta. Es: pàne > pène. Oggi il fenomeno è scomparso. Cuprìno = deverbale da cuprìre = coprire. È la parola chiave della frase perché ci fa capire che le sostanze di uno potrebbero coprire, cioè soverchiare quelle dell’avversario. Pron. vu fèr’a kuprinó?

Nessun commento:

Posta un commento